Vanessa, Siddiq e Martin, sotto la guida della dottoressa Hollis, prendono parte all’ambizioso esperimento psicoterapeutico della Camera a Luce Inversa. Da principio come idee, poi come corpi e voci, raccontano le violenze subite durante l’infanzia: Vanessa abusata dal compagno della madre, Siddiq dal prete dell’istituto e Martin dal nonno paterno. Mentre raggiungono la casa tra le nuvole, le loro coscienze, affiorando, si confondono e si contaminano, offrendo un nuovo strumento per rielaborare il dolore e dando origine a un racconto a tre voci, lucido e onirico insieme. Consapevoli del potere della manipolazione, Vanessa tenta la strada del distacco e Siddiq si affida al perdono. Martin, invece, è invaso dalla rabbia e la sua guerra interiore sfocia nella vendetta. Ora, un treno li aspetta: è l’inizio e la fine del vagabondare, in cerca di una possibile luce, di una casa in cui non sia manomessa qualunque forma di amore.
𝗟𝗮 𝗟𝘂𝗰𝗲 𝗜𝗻𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮 di Mota
Dal 𝟯𝟬 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 in libreria
Graphic design di Antonio Corduas