Un pescatore è appena rientrato dal mare, il sole inizia a scaldare il porto di Mazara del Vallo, ma lui è già sveglio da ore, immerso in quel rituale antico che lega l’uomo al mare.
Le sue mani odorano di sale e fatica mentre tira su le reti ancora bagnate, tra i nodi umidi di salsedine brillano i gamberi, il tesoro di Mazara.
Si sciolgono i grovigli, si raccolgono i frutti del mare. Ogni rete riporta a riva più di una pesca: porta con sé il respiro profondo del Mediterraneo, il ritmo antico di chi vive di mare, con il mare. 🌊💙