Il ravizzone, il colore della primavera nelle risaie 🌼 Durante la Seconda Guerra Mondiale, nelle cascine che producevano riso abitavano delle vere e proprie comunità, e colza e ravizzone venivano coltivati per produrre olio commestibile. Oggi, nelle zone dove l’acqua per l'irrigazione non arriva, possiamo ancora trovare campi di colza. Ma è il ravizzone, con il suo giallo brillante, che segna l'inizio della primavera. Questi fiori gialli sono un ricordo di quel periodo, sparsi lungo le rive delle strade. Li conoscevate? 🌾💛 #Primavera #Ravizzone #storialocale #gliAironi #territorio #riso

Il nostro Riso, ospite ad Oslo 🇳🇴 #gliaironi #carnaroli #riso

Qui a Lignana raccontiamo ogni giorno il Territorio, il Ritorno degli Aironi, l'Attenzione ai singoli lotti di produzione, la lavorazione morbida, come manteniamo la Gemma sul chicco, come affumichiamo il nostro FOG. Ma poi tutti vogliono assaggiare un #PerfectRisotto e vedere #L'ONDA #alcentrodituttoilriso

Sembra una primavera in anticipo: qui a gliaironi sono sbocciati i #nontiscordardime #myosotis Questa è la zona dove produciamo il nostro #nebbia il Carnaroli Affumicato. Rientriamo dal #pittitaste con la consapevolezza di aver proposto novità e soluzioni per Ristoranti, Hotel e Negozi alla ricerca dell'eccellenza nel mondo del Riso. gliaironi #TheRiceFoodCompany #Firenze sempre #Magnifica!

gliaironi a pittitaste #Firenze Occasione imperdibile per incontrare vecchi e nuovi clienti e Amici di una vita! #alcentrodituttoilriso #perfectrisotto

Airone Cenerino, Airone Bianco Maggiore, Ibis Sacro, Cormorano e l'immancabile nutria. Nonostante il freddo la fauna delle nostre risaie é vivacissima in questi giorni. In vedetta sulla riva o sul palo per cercare nuove prede (nella roggia ci sono carpe e piccoli cavedani) o a mollo nell'acqua leggermente più calda rispetto alla temperatura dell'aria in questi primi giorni dell'anno. Questa biodiversità é il simbolo delle nostre terre a cui abbiamo dedicato la nostra azienda scegliendo i rappresentanti più eleganti. Ibis e nutrie sono piuttosto invadenti e non propriamente autoctone, ma questo mondo ospita tutti quanti e si evolve proprio per questo.

Cremoso cremoso: il risotto sake e maccagno. Abbiamo tostato per bene il riso Carnaroli e messo in cottura. A metà della stessa, abbiamo aggiunto un goccio del nostro sake nero. Infine, abbondante burro e il formaggio Maccagno a dare il suo contributo per la mantecatura. Et voilà: #theperfectrisotto è servito. #gliaironi

Lo chef alessandrogilmozzichef oggi ci regala un'altra interpretazione del nostro riso affumicato. Ecco la ricetta! Igredienti per 10 persone 800 g di riso Fog Un filo d’olio evo per la tostatura del riso 1300 g di acqua per la cottura del riso 150 g di burro 150 g di Parmigiano Reggiano Verbena in polvere 1 radice di rafano 1 lepre pulita e disossata 300 g di olio di arachidi o semi vari 10 g di scalogno * 100 g di cipolla bianca* 100 g di sedano 100 g di porcini secchi * 4 g di bacche di ginepro* 15 g di timo * 200 g di burro * 500 g di ghiaccio 2 l di acqua Procedimento Per prima cosa andremo a tostare le ossa o carcasse della lepre con l’olio di semi, fino ad ottenere un tostatura omogenea; scoleremo la parte del grasso, rimetteremo le ossa nella padella. Andremo a tostare di nuovo con gli ingredienti descritti con * fino a doratura bronzata. A questo punto aggiungiamo il ghiaccio e mescolaiamo fino a scioglimento in modo da recuperare tutte le parti caramellate sulla pentola: aggiungiam l’acqua e riduciamo della metà. Scoliamo e passiamo, per una salsa perfetta e pulita. Tostiamo quindi la carne della lepre con l’aiutò di un sauté e un filo d’olio evo: aggiungiamo il sedano e un filo di salsa di lepre e cuociamo qualche minuto. Aggiustiamo di sale e pepe. Avendo tutti gli elementi a disposizione, procediamo con la tostatura del riso in pentolino apposito (se in rame meglio) con olio evo e andiamo a coprire con l’acqua aggiungendo un pizzico di sale; lasciamo sobbollire per 11 minuti, togliamo dal fuoco e aggiungiamo il burro con il Parmigiano Reggiano. Lasciamo riposare un altro minuto, mantechiamo e serviamo. Sulla base della fondina il ragù bello salsato, il risotto a coprire, infine la verbena in polvere e un bella grattugiata di radice di rafano. #gliaironi #theperfectrisotto

Lo chef alessandrogilmozzichef oggi ci regala un'altra interpretazione del nostro riso affumicato. Ecco la ricetta! Igredienti per 10 persone 800 g di riso Fog Un filo d’olio evo per la tostatura del riso 1300 g di acqua per la cottura del riso 150 g di burro 150 g di Parmigiano Reggiano Verbena in polvere 1 radice di rafano 1 lepre pulita e disossata 300 g di olio di arachidi o semi vari 10 g di scalogno * 100 g di cipolla bianca* 100 g di sedano 100 g di porcini secchi * 4 g di bacche di ginepro* 15 g di timo * 200 g di burro * 500 g di ghiaccio 2 l di acqua Procedimento Per prima cosa andremo a tostare le ossa o carcasse della lepre con l’olio di semi, fino ad ottenere un tostatura omogenea; scoleremo la parte del grasso, rimetteremo le ossa nella padella. Andremo a tostare di nuovo con gli ingredienti descritti con * fino a doratura bronzata. A questo punto aggiungiamo il ghiaccio e mescolaiamo fino a scioglimento in modo da recuperare tutte le parti caramellate sulla pentola: aggiungiam l’acqua e riduciamo della metà. Scoliamo e passiamo, per una salsa perfetta e pulita. Tostiamo quindi la carne della lepre con l’aiutò di un sauté e un filo d’olio evo: aggiungiamo il sedano e un filo di salsa di lepre e cuociamo qualche minuto. Aggiustiamo di sale e pepe. Avendo tutti gli elementi a disposizione, procediamo con la tostatura del riso in pentolino apposito (se in rame meglio) con olio evo e andiamo a coprire con l’acqua aggiungendo un pizzico di sale; lasciamo sobbollire per 11 minuti, togliamo dal fuoco e aggiungiamo il burro con il Parmigiano Reggiano. Lasciamo riposare un altro minuto, mantechiamo e serviamo. Sulla base della fondina il ragù bello salsato, il risotto a coprire, infine la verbena in polvere e un bella grattugiata di radice di rafano. #gliaironi #theperfectrisotto