Cosa si scopre quando si ascolta davvero?
La natura, i suoni della città, se stessi.
Il soundwalk ideato da Bianca Millan e curato dal collettivo Miniera, si è sviluppato come un gioco di caccia al tesoro.
Ma la caccia al tesoro, questa volta, non porta a nessun tesoro. È una riscoperta di tracce preesistenti che l’artista Bianca Millan ha composto utilizzando dati GPS per generare composizioni musicali. Le mappe distribuite ai partecipanti contengono domande, richieste di interpretazioni, indizi, appunti e annotazioni, e sono astratte rispetto alla topografia reale del quartiere del MAXXI, in modo da creare percorsi impossibili e scoperte imprevedibili.
La stratificazione di reinterpretazioni, distorsioni, falsificazioni, ricostruzioni è il punto di partenza per ulteriori attuazioni di un rapporto tra spazio, memoria, ricerca - sia collettiva che individuale, la capacità di ascoltare e osservare l’ambiente circostante, il desiderio di trovare qualcosa al termine della camminata, o nulla affatto.
Photographer: glaucocanalis
Interprete Soundwalk: Justyna Profaska, PhD in Landscape Architecture, Sapienza